Un mare in tempesta?

Sono stanca di essere considerata una ragazza troppo buona...o almeno così mi ritraggono in molti..quando dentro di me a volte scorre talmente tanta di quella rabbia che nemmeno il mio/a migliore amico/a potrebbe immaginarsi.
Per l'amicizia ho sempre dato tutto per non parlare nell'ambito affettivo..tasto alquanto dolente..haimè! Ma pazienza ..si và avanti..basta mandare giù il veleno amaro e via. Forse non sono fatta per avere storie durature. .o molto probabilmente non ne voglio avere perchè ho dei progetti che devo portare a termine. .come quello di andare via.
Ho sempre accettato le critiche perchè le ritengo molto costruttive per migliorare me stessa.
Ho sempre ascoltato tutti e quasi mai alzato la voce.. e mai ribellata.
Sono sempre stata lenta perchè prima di prendere qualsiasi decisione ho imparato a meditare sulle cause di ogni mia azione.
Bene sono arrabbiata perchè vorrei tirare fuori quello che sono realmente e infischiarmene di tutti.. voglio vedere se qualcuno apprezzerà la mia amicizia..non credo.
Mi viene in mente un film: Dog ville, dove la protagonista capita in un villaggio e per essere acettata e stringere amicizia cerca di capire gli altri ed è buona con tutti. Pero con il passare del tempo la gente del villaggio inizia ad approfittaresi della sua bontà e a criticarla. Lei subisce di tutto tanto da arrivare ad odiare quelle persone e alla fine si fa giustizia da sola tirando fuori il suo lato più oscuro.
Ora.. con questo esempio non voglio dire che devo diventare una persona spietata e fredda con gli altri. Però la cattiveria della persone ti porta ad essere così. .ad essere tanto più cattiva quanto lo sono loro nei tuoi confronti.
Però è giusto essere così cattivi? così egoisti? quando io stessa non vorrei mai fare agli altri il male che hanno fatto a me.. Non voglio abassarmi a questi livelli infantili.
Userò le critiche a mio favore e poi vedremo se non mi farò le ossa!